Previdenza complementare
Allarme sociale?
La previdenza complementare è caratterizzata dal fatto che:
- è gestita da soggetti di diritto privato
- è volontaria
- è a capitalizzazione individuale, dunque al momento del pensionamento i versamenti effettuati vengono restituiti in forma di prestazione pensionistica aggiuntiva unitamente ai rendimenti maturati con gli investimenti
- è a contribuzione definita, vale a dire che la prestazione finale che verrà percepita dipenderà dalle somme versate e da quanto ha reso l’investimento delle stesse
Lo Stato, per aiutare coloro che decidono di costruirsi una pensione integrativa, ha introdotto una serie di agevolazioni fiscali che riguardano:
- Il versamento dei contributi
- I rendimenti generati dalla gestione
- Le prestazioni offerte dalle forme pensionistiche, sia durante il periodo di versamento (anticipazioni e riscatti) che al momento del pensionamento (rendita pensionistica o capitale maturato).
La previdenza complementare in Italia è stata promossa come un modo per affrontare il problema del declino delle prestazioni pensionistiche e per incoraggiare il risparmio previdenziale individuale. Gli italiani che desiderano integrare le loro pensioni obbligatorie spesso considerano la previdenza complementare come un’opzione importante.
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