La rivalutazione delle sanzioni relative alla salute e alla sicurezza sul lavoro è stata ufficialmente annunciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ed entrerà in vigore a partire dal 1° luglio 2023. Questa modifica riguarda gli importi delle multe relative alle violazioni delle norme sull’igiene, la Salute e la Sicurezza sul Luogo di Lavoro, nonché le sanzioni amministrative pecuniarie stabilite dal decreto legislativo del 9 aprile 2008, numero 81, e da altri atti aventi forza di legge (specificamente il Decreto Direttoriale del 20 settembre 2023, numero 111).

La rivalutazione delle sanzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro è stata prevista dall’articolo 306, comma 4-bis del Decreto Legislativo numero 81/2008, introdotto dall’articolo 9, comma 2, del Decreto Legge numero 76/2013.

Questo articolo stabilisce che le multe relative alle violazioni delle norme sull’igiene, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro e le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal Decreto Legislativo numero 81/2008 e da altri atti aventi forza di legge devono essere rivalutate ogni cinque anni, attraverso un decreto del Direttore Generale della Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La rivalutazione deve essere fatta in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo, con l’arrotondamento delle cifre al decimale superiore.

La prima rivalutazione è stata effettuata a partire dal 1° luglio 2013, con un aumento del 9,6%, e si è applicata solo alle sanzioni comminate per violazioni successive a quella data. Successivamente, il secondo incremento, pari all’1,9%, è stato applicato a partire dal 1° luglio 2018, in seguito al Decreto Direttoriale del 6 giugno 2018, numero 12.

Un ulteriore aumento delle sanzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro è stato stabilito dalla Legge di Bilancio 2019, n. 145, tramite l’articolo 1, comma 445, approvato il 30 dicembre 2018. Questa legge ha previsto un aumento del 10% per tutte le sanzioni, sia amministrative che penali, stabilite dal decreto legislativo del 9 aprile 2008, numero 81.

Infine, il Decreto Direttoriale del 20 settembre 2023, numero 111, emesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha stabilito che a partire dal 1° luglio 2023, le multe relative alle violazioni delle norme sull’igiene, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro e le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal decreto legislativo del 9 aprile 2008, numero 81, e da altri atti aventi forza di legge saranno rivalutate con un incremento del 15,9%. Questa rivalutazione quinquennale è stata calcolata in base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo verificatasi nel quinquennio 2019-2023.

È importante notare che questo decreto è stato trasmesso agli organi di controllo per le verifiche di competenza ed è in attesa di essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.